Il villaggio tunisino che a dicembre costa la metà e regala tramonti che non dimenticherete mai

Immagina stradine acciottolate che si arrampicano dolcemente verso il mare, case imbiancate a calce con porte e finestre di un blu cobalto intenso, bouganville che traboccano dai muri, e il profumo del tè alla menta che aleggia nell’aria fresca di dicembre. Sidi Bou Said, gioiello arroccato sulle scogliere a nord di Tunisi, è la destinazione perfetta per una fuga romantica low-cost proprio in questo periodo dell’anno. Mentre l’Europa si stringe nei cappotti pesanti, questo incantevole borgo tunisino offre temperature miti, prezzi contenuti e un’atmosfera magica che conquista le coppie in cerca di autenticità.

Dicembre rappresenta il momento ideale per visitare questo angolo di Tunisia: i turisti estivi sono ormai un ricordo lontano, le temperature oscillano tra i 12 e i 18 gradi e potrete godervi ogni angolo senza la folla che caratterizza l’alta stagione. Il vostro budget vi ringrazierà, considerando che alloggi e servizi praticano tariffe decisamente più vantaggiose rispetto ai mesi caldi.

L’incanto blu e bianco che seduce gli innamorati

Passeggiare per le vie di Sidi Bou Said è come entrare in un dipinto vivente. Questo villaggio, che prende il nome da un santo sufi del XIII secolo, ha ispirato artisti del calibro di Paul Klee e August Macke, e basta percorrere pochi metri per capirne il motivo. Ogni angolo è un’esplosione di bellezza architettonica: i portoni decorati con borchie di ottone, le grate alle finestre finemente lavorate, i dettagli arabescati che adornano ogni superficie.

La rue Habib Thameur, arteria principale del borgo, vi condurrà attraverso botteghe artigiane dove ancora oggi si producono gabbie per uccelli dipinte a mano, specchi decorati e gioielli berberi. Non siate frettolosi: fermatevi a osservare gli artigiani al lavoro, entrate nei cortili nascosti dove il tempo sembra essersi fermato. L’esperienza è gratuita e vale più di qualsiasi museo.

Cosa vedere e vivere insieme

Il Café des Nattes e la cultura del tè

Arrivare fino al celebre caffè arroccato sulla collina non è solo un must turistico, ma un rito d’amore mediterraneo. Sedetevi sui tradizionali cuscini, ordinate un tè alla menta con pinoli (circa 2-3 euro) e lasciatevi ipnotizzare dalla vista sul Golfo di Tunisi. Da qui, nelle giornate limpide di dicembre, potrete scorgere persino Cartagine e La Goulette. Il momento migliore? Il tardo pomeriggio, quando il sole inizia a calare tingendo tutto di oro.

Il belvedere e le passeggiate panoramiche

Proseguendo oltre i caffè principali, raggiungete il punto panoramico più alto del villaggio. Qui, con investimento zero e vista infinita, potrete abbracciare il vostro partner ammirando un panorama che spazia dal blu intenso del Mediterraneo alle colline punteggiate di cipressi. Portate con voi una fotocamera: la luce invernale di dicembre regala tonalità uniche che esaltano il contrasto cromatico del borgo.

Il porto turistico e il lungomare

Scendete verso il piccolo porto turistico dove le barche da pesca si dondolano pigre. Qui troverete piccoli chioschi che vendono dolci tradizionali tunisini come i makroud (dolcetti di semola ripieni di datteri) a meno di 1 euro. Il lungomare si presta a romantiche passeggiate mano nella mano, con il mare che si infrange dolcemente sugli scogli sottostanti.

Dormire spendendo poco

A dicembre, Sidi Bou Said diventa estremamente accessibile anche per chi viaggia con budget limitati. Potrete trovare camere doppie in guest house tradizionali a partire da 25-35 euro a notte, spesso inclusa una colazione abbondante con specialità locali. Molte di queste strutture occupano case storiche restaurate, con cortili interni decorati con piastrelle colorate e fontane zampillanti.

Per chi cerca un’esperienza ancora più economica, la vicina La Marsa (collegata da autobus frequenti per circa 0,50 euro) offre sistemazioni anche a 20 euro per camera doppia. Da qui, Sidi Bou Said dista solo dieci minuti di trasporto pubblico.

Mangiare bene senza svuotare il portafoglio

La cucina tunisina è un festival di sapori che non peserà sul vostro budget. Nel borgo e nelle zone limitrofe troverete numerose possibilità per assaggiare piatti tradizionali spendendo cifre irrisorie. Un couscous completo per due persone costa circa 12-15 euro, mentre una brik (sfoglia ripiena fritta con uovo, tonno e capperi) si aggira intorno ai 2-3 euro.

Allontanatevi leggermente dalle vie più turistiche e scoprirete piccole tavole calde dove i locali pranzano: qui un pasto completo raramente supera i 5-6 euro a persona. Provate la ojja (spezzatino piccante con uova), il lablabi (zuppa di ceci speziata) o i classici panini tunisini farciti con harissa, olive e tonno.

Per una cena romantica con vista mare, cercate i locali lungo la costa tra Sidi Bou Said e La Marsa: molti offrono menù di pesce fresco a prezzi competitivi (15-20 euro a persona per una cena completa con antipasto, secondo e dolce).

Come muoversi intelligentemente

Raggiungere Sidi Bou Said da Tunisi è semplicissimo ed economico grazie al TGM (Tunis-Goulette-Marsa), il trenino locale che collega la capitale con i sobborghi costieri. Il biglietto costa meno di 1 euro e il viaggio dura circa 30-40 minuti dalla stazione centrale di Tunisi. Scendete alla fermata “Sidi Bou Said” e iniziate subito a salire verso il borgo.

All’interno del villaggio, le vostre gambe saranno il mezzo di trasporto migliore. Le dimensioni ridotte permettono di esplorare ogni angolo a piedi in una giornata, anche se vi consigliamo di dedicare almeno due o tre giorni per assaporare davvero l’atmosfera senza fretta.

Per esplorare i dintorni, i taxi collettivi (louages) sono la soluzione più economica: con 1-2 euro potrete raggiungere Cartagine, La Marsa o Tunisi condividendo il viaggio con altri passeggeri.

Esperienze da coppia che non dimenticherete

Oltre a perdervi tra le stradine, regalatevi un momento nei tradizionali hammam della zona: con 10-15 euro a persona vivrete un’esperienza di coppia rigenerante che include bagno turco, scrub al sapone nero e massaggio. Un rituale antico che rafforza la complicità.

Al tramonto, acquistate una manciata di frutta secca e datteri da un venditore locale (2-3 euro) e sedetevi sugli scogli a guardare il sole tuffarsi nel Mediterraneo. Questi momenti semplici, lontani dalle attrazioni costruite, creano i ricordi più preziosi.

Visitate anche le gallerie d’arte sparse per il borgo: molte sono gratuite e ospitano opere di artisti tunisini contemporanei. L’arte qui non è confinata nei musei ma respira per le strade, sui muri, nelle conversazioni con gli abitanti.

Sidi Bou Said a dicembre è una parentesi fuori dal tempo che potete permettervi senza stress finanziari. Tra casette blu, tè fumante e tramonti mozzafiato, scoprirete che il lusso vero non ha prezzo e che viaggiare low-cost significa spesso viaggiare meglio, più lentamente, più autenticamente. La Tunisia vi aspetta con le sue porte blu spalancate sul Mediterraneo.

Quanto spenderesti per una fuga romantica a dicembre?
Meno di 300 euro a coppia
Tra 300 e 500 euro
Tra 500 e 800 euro
Oltre 800 euro
Dipende dalla destinazione

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